Finanziamento

Art. 1 : Nome e Sede
1.1. Con il nome di AMISI (Associazione MIcrocredito Svizzera Italiana) è creata un’associazione a scopo non lucrativo, apolitica e aconfessionale, ai sensi degli articoli 60 e seguenti dei Codice Civile Svizzero.
1.2. La sua sede è a Lugano-Pregassona. La sua durata illimitata.

Art. 2 : Scopi
2.1. Condurre ogni azione nell’obiettivo di aiutare efficacemente, nella Svizzera Italiana, persone senza mezzi finanziari sufficienti che desiderano creare un’impresa.
2.2. Collaborare attivamente con ogni gruppo o associazione con scopo identico e disposti ad aiutarla.
2.3. Creare un club economico che riunisca tutte le imprese create con il suo aiuto per lo scambio delle reciproche esperienze e per motivarle in uno spirito di solidarietà comune.
2.4. Promuovere ogni riflessione utile nel campo del lavoro, della coesione sociale e dell’esclusione.
2.5. Negoziare con le autorità competenti su ogni aspetto relativo agli scopi dell’associazione.

Art. 3: Soci
3.1. L’Associazione AMISI é composta da soci individuali e collettivi.
3.2. I soci individuali sono le persone fisiche che aderiscono alla sua azione e pagano la quota sociale.
3.3. Gruppi associativi a scopo sociale, economico o caritatevole possono essere ammessi come membri collettivi. Essi partecipano come sostegno dell’associazione e pagano la quota sociale
3.4 I soci non sono responsabili dei debiti dell’associazione.

Art. 4 : Adesioni ‑ Dimissioni ‑ Esecuzioni
4.1. Le domande d’adesione sono indirizzate sotto forma scritta al Comitato dell’Associazione. Il Comitato delibera e informa l’Assemblea delle domande ammesse.
4.2. Con un preavviso di 6 mesi per la fine di un anno civile la dimissione é effettiva, con la riserva dell’adempimento degli obblighi finanziari contrattati.
4.3. L’esclusione, su proposta motivata del comitato, è pronunciata dall’Assemblea dopo aver dato al socio interessato la possibilità di essere ascoltato.
4.4. I soci ancora morosi dopo due solleciti vengono esclusi d’ufficio dall’associazione.
4.5. I soci dimissionari o esclusi non hanno nessuno diritto sugli averi sociali.